Sviluppare software, fornire servizi ai consumatori finali o operare nel settore B2B – le aziende di qualsiasi settore raggiungono una fase di crescita in cui il numero di compiti supera ciò che può essere gestito realisticamente. Questo è un segno di progresso aziendale. Per affrontare questa sfida, esamineremo il CPM, il Metodo del Cammino Critico, dalle metodologie classiche. Si tratta di un algoritmo di azioni e fasi progettato per risolvere questioni organizzative per i dirigenti che gestiscono molti compiti.
Ad esempio, Michael è il manager di un servizio di catering nella capitale. Ama il suo lavoro e conosce tutti i dettagli. Tuttavia, non ha preso ferie da due anni. Recentemente, la sua azienda ha vinto un appalto per 500.000 pasti per gli atleti della squadra olimpica. Deve sovrintendere ai tempi delle consegne dei pasti, coordinare le forniture di frullati proteici e pianificare i turni del personale di sala. Inoltre, ci sono altri compiti: organizzare la pulizia degli uffici, condurre colloqui, ordinare contenitori per alimenti monouso. A causa di tale carico di lavoro, importanti ordini da clienti privati sono stati persi più volte.
Dice questo qualcosa di familiare? Cosa dovrebbe Michael e altri manager con storie simili fare?
Possono iniziare semplicemente – applicando il Metodo del Cammino Critico.
Cos’è il CPM?
Soluzioni brillanti vengono create per affrontare problemi specifici. Nel 1957, quando l’azienda americana DuPont affrontò problemi con la ricostruzione e il lancio di impianti chimici, il termine “CPM” non esisteva. I manager dell’azienda avevano un compito semplice: passare a un nuovo standard di produzione nel modo meno doloroso possibile.
Lo risolsero con le risorse umane, finanziarie e temporali disponibili, ponendo così le basi per il Metodo del Cammino Critico (CPM).
Col tempo, il CPM si è evoluto da un insieme di principi teorici asciutti a un vero e proprio metodo pratico. Vale la pena applicarlo ai manager e ai dirigenti per controllare le scadenze, analizzare e gestire i progetti.
Cos’è il Metodo del Cammino Critico nella Gestione del Tempo di Progetto?
Il Metodo del Cammino Critico nella gestione del tempo di progetto (CPM) è un sistema di gestione dei processi passo-passo per progetti singoli e intere aziende. Definendo tutte le azioni sul cammino critico, i costi futuri possono essere adeguatamente stimati, e le tempistiche del progetto possono essere previste.
Perché il manager Michael non va in vacanza? Perché man mano che il servizio di catering cresce, il numero di compiti tattici e strategici è aumentato proporzionalmente. Una persona può gestire con un pianificatore giornaliero, e due possono gestire con una lavagna e post-it. Michael deve sovrintendere l’interconnessione tra centinaia di compiti al giorno per una dozzina di dipendenti. Michael implementa il Metodo del Cammino Critico in azienda.
Ad esempio, il manager regionale Dwight deve vincere un appalto di catering per una conferenza internazionale IT nel 2017. Poiché il tempo è una delle risorse più preziose, suddivide il tempo rimanente prima della scadenza dell’appalto (21 giorni) in cinque segmenti, ciascuno riservato a un compito specifico. Maggiore è il compito, maggiore è il tempo assegnato ad esso.
Dwight suddivide la preparazione del progetto in cinque compiti:
- Studio dettagliato delle condizioni dell’appalto – 2 giorni
- Identificare le risorse necessarie per soddisfare le condizioni – 1 giorno
- Confrontare le risorse di catering con i requisiti dell’appalto – 3 giorni
- Completare gli elementi della checklist dell’appalto – 13 giorni
- Inviare la domanda per l’appalto – 2 giorni
Dwight calcola il tempo necessario, informa Michael e assegna i compiti tra i colleghi per ridurre le tempistiche. Di conseguenza, il servizio di catering vince l’appalto e Dwight riceve un consistente bonus salariale. Niente più invii all’ultimo minuto o turni notturni!
Cos’è il Cammino Critico nell’Analisi della Gestione dei Progetti?
Se il Metodo del Cammino Critico è un sistema di gestione e pianificazione, il cammino critico è la catena più lunga di compiti in questo sistema. Tutti i compiti su questo cammino sono criticamente importanti e non possono essere rimandati, ritardati o dimenticati senza compromettere il progetto.
Vediamo come funziona in realtà e può essere rappresentato in un diagramma di Gantt in Worksection.
Michael ha ordinato una landing page per il servizio di catering con bellissimi testi di vendita, animazioni, video e una galleria fotografica per aumentare le vendite. Il compito è complesso e deve essere fatto “ieri.”
Fortunatamente, il suo conoscente, il programmatore Ryan, è a conoscenza del cammino critico di rendering – il set di azioni, risorse e calcoli minimamente necessari per avviare il rendering della pagina.
Nel compito tecnico, sono specificati i seguenti blocchi per la landing page ideale:
- Intestazione (logo, titolo, sottotitolo) – essenziale per chiarezza
- Blocco Call-to-Action – critico per le vendite
- Carosello – per presentare nuovi piatti
- Blocchi di testo – per offerte stagionali e descrizioni
- Galleria – può essere aggiunta in seguito
- Timer – per futuri sconti o offerte
- Tariffe – importante per la pricing
- Mappa – da aggiungere dopo il trasferimento in un nuovo ufficio
- Footer – per mostrare partnership e fiducia
Basato su questo, Ryan crea uno schema di priorità dal più importante al meno importante:
- Intestazione
- Carosello
- Tariffe
- Blocco CTA
- Footer
- Blocchi di testo
- Galleria
- Mappa
- Timer
Calcolo del Cammino Critico nella Gestione dei Progetti
Nel 1997, quando Steve Jobs fu invitato di nuovo in Apple, l’azienda stava attraversando un momento difficile. La leggendaria azienda oscillava da un’opportunità all’altra, annunciando, lanciando e contemporaneamente congelando dozzine di nuovi prodotti. Ogni dipartimento gestiva autonomamente le tempistiche dei prodotti. Non c’è da meravigliarsi che le scadenze per le modifiche ai prodotti fossero costantemente saltate.
Steve era un genio ma non onnipotente. Portò persone chiave, ma una persona non può essere ovunque contemporaneamente.
Era tempo di calcolare il cammino critico. Jobs potrebbe aver usato un metodo personalizzato per visualizzare graficamente il cammino critico. Presentiamolo in questo modo:
Nome del Compito | Codice del Compito | Giorni | Entrata | Uscita |
Dissolvere il consiglio | A | 14 | — | B |
Introdurre nuovi membri del consiglio | B | 12 | A | C |
Rimuovere Gil Amelio come CEO | C | 2 | B | D |
Elettrare Steve Jobs come CEO | D | 1 | C | E |
Scrivere un nuovo slogan per Apple | E | 15 | D | F |
Ordinare una nuova campagna pubblicitaria da TBWA\Chiat\Day | F | 5 | E | G |
Diagnosi della redditività dei progetti esistenti | G | 18 | D | H, I, J |
Terminare progetti non redditizi: Newton, Cyberdog, Opendoc | H | 13 | G | K |
Rifiutare il rinnovo delle licenze software | I | 6 | G | K |
Analizzare il mercato dei PC | J | 19 | G | K |
Definire concetti futuri di prodotto | K | 4 | H, I, J | L |
Lavorare alla denominazione dei nuovi dispositivi | L | 4 | K | M, N |
Formare un team per Power Macintosh G3 e Powerbook G3 | M | 3 | L | O |
Formare un team per iMac e iBook | N | 3 | L | O |
Creare un concetto di presentazione | O | 9 | M, N | P |
Scegliere la sede e le attrezzature tecniche | P | 8 | O | Q |
Scrivere comunicati stampa per i media principali | Q | 2 | P | — |
Quindi è stato creato uno schema simile a una mappa mentale e inviato ai dipendenti chiave.
Jobs ha garantito la tempistica del progetto per “La resurrezione di Apple.” La migliore prova è stato il successo dell’iMac G3 e l’apertura dei primi Apple Store.
Il cammino critico calcolato può essere convenientemente rappresentato come un diagramma.

Per costruire un tale diagramma, segui questo elenco di controllo:
- Identifica i compiti.
- Sequenza i compiti utilizzando una tabella.
- Visualizza utilizzando un diagramma simile a quello sopra.
- Stima il tempo per ogni compito.
- Aggiorna il diagramma secondo necessità.
Vantaggi e Svantaggi del CPM
Usare il CPM senza riflessione non aiuterà a raggiungere obiettivi. Come molti metodi, è uno strumento potente per gli obiettivi aziendali.Vantaggi:
1 Identifica i compiti chiave e il loro impatto.
2 Ottimizza la gestione del tempo.
3 Consente una risposta rapida ai cambiamenti.
4 Confronta risultati pianificati vs. reali.
5 Mostra dipendenze chiare.
6 Si concentra su compiti e risultati critici.
Svantaggi:
1 Aumenta il tempo di creazione del prodotto a causa delle riserve di tempo.
2 I compiti spesso richiedono tutto il tempo assegnato (Legge di Parkinson).
3 Completare un compito in anticipo non finisce sempre il progetto in anticipo.
4 Difficile da usare per compiti creativi con molte variabili.
5 Difficile da applicare in progetti ad alto rischio.
Principi del CPM
- Visualità: Efficace con diagrammi, grafici, infografiche e schemi. Strumenti come Worksection semplificano questo.
- Temporale: Il tempo definisce le scadenze e le dipendenze dei compiti e dei progetti.
- Prevedibilità: Aiuta a prevedere il tempo necessario.
- Priorità: Determina l’importanza del compito.
Passi per Gestire le Tempistiche dei Progetti
- Specificare i compiti.
- Determinare le dipendenze.
- Visualizzare.
- Prevedere i tempi di completamento.
- Identificare i cammini critici.
- Aggiornare regolarmente lo schema.