Yuriy Veligorskyi è un coach Agile e un formatore Scrum, nonché docente ospite alla Advance Business School in Agile/Scrum. Aiuta a creare una cultura Agile e a costruire processi flessibili sia nelle aziende IT che non IT, consentendo ai team di diventare più efficaci, migliorare continuamente i loro prodotti e aumentare l’efficienza aziendale.
Cos’è Agile
Agile è una filosofia con visioni e valori specifici che i team dovrebbero seguire per un lavoro efficace. Non contiene istruzioni specifiche. La sua base sono i 12 principi e 4 valori descritti nel “Manifesto per lo Sviluppo di Software Agile”.
In Agile, tutto il lavoro si basa su quattro valori fondamentali:
- Individui e interazioni rispetto a processi e strumenti.
- Collaborazione con il cliente rispetto alla negoziazione del contratto.
- Software funzionante rispetto alla documentazione esaustiva.
- Rispondere al cambiamento rispetto a seguire un piano.
Quando sei una piccola azienda o una startup, potrebbe non essere difficile. Le grandi aziende hanno due opzioni: raggiungere risultati attraverso direttive rigide e prolungate oppure rendere felici i propri dipendenti, consentire loro di influenzare i processi, dare feedback e avere una direzione chiara su dove e come andare. In breve, questo è Agile.
È importante ricordare che Agile non dovrebbe essere l’obiettivo. Prima di tutto, è necessario impegnarsi per cambiamenti nella cultura organizzativa, apertura e trasparenza.
Scrum e Altre Parole Intelligenti…
Scrum, Kanban, LeSS, SAFe e altre parole intelligenti sono modi per organizzare il lavoro nello spirito di Agile.
Scrum è spesso definita una metodologia, ma non lo è. Scrum è un framework, un modello di processo o uno scheletro di processo. È una descrizione del framework di come dovresti lavorare per raggiungere il tuo obiettivo. Utilizzando questo framework, puoi aggiungere qualcosa di tuo che non contraddica la struttura e i valori di Scrum.
Perché hai bisogno di un Coach Agile?
Le persone chiedono spesso: “Cos’è un coach Agile?”. Il termine è composto da due parole. Abbiamo già chiarito Agile. Un coach è una guida, una persona che aiuta a raggiungere un obiettivo e promuovere cambiamenti positivi. Inizialmente, potrebbe sembrare un “consulente tradizionale”, ma c’è una differenza fondamentale. Un consulente ti dice cosa fare, mentre un coach aiuta il cliente a arrivare dove vuole andare. Potresti dire che un coach Agile è un formatore, un insegnante, un mentore, un facilitatore e un esperto Agile, il tutto in uno. Lavorano sia a livello di team che di organizzazione.
Il compito di un coach Agile non è solo lavorare con un team, ma comporta profondi cambiamenti organizzativi in tutta l’azienda.

Agile Solo per l’IT?
Sì, c’è un’opinione che Agile sia adatto solo per le industrie IT. Questa credenza si basa sul fatto che il movimento Agile è stato creato da un gruppo di sviluppatori. Ma oggi, questi principi sono seguiti da varie aziende in tutto il mondo. Esperienze di successo in banca, assicurazione, sanità e molti altri settori dimostrano che Agile può essere applicato ovunque, indipendentemente dall’azienda, dal paese o dal settore.
Quali Problemi Risolve Agile?
Molti manager vogliono che le persone lavorino rapidamente ed efficientemente, siano pronte per le incertezze e abbiano processi chiari. Vogliono anche che le interazioni siano aperte e trasparenti. Sembra fantastico, vero?
Agile risponde a tutte queste esigenze. Agile non è uno stato finale, ma un modo di pensare e vivere.
Come Iniziare i “Cambiamenti Flessibili”?
È importante capire che Agile, come qualsiasi altro cambiamento culturale, non avviene con un colpo di bacchetta magica. La trasformazione Agile è un progetto a tutti gli effetti e abbastanza dispendioso in termini di tempo. Più piccola è l’azienda e più piccolo è il dipartimento, più facile e veloce sarà la trasformazione. Nelle grandi aziende, la trasformazione può richiedere 3 – 5 anni. Sfortunatamente, non puoi semplicemente pianificare di diventare Agile e aspettarti che accada da sola in sei mesi.
Inizia comprendendo dove si trova attualmente la tua azienda e dove desidera essere dopo la trasformazione. Costruisci un percorso tra questi due punti per creare un piano d’azione specifico.
Strumenti di Visualizzazione
Una bacheca è solo uno strumento per visualizzare tutto il possibile.

Può essere su un foglio di carta, su una parete o in forma elettronica. Ogni team sceglie la bacheca che meglio si adatta a loro. Ma la cosa più importante è che migliora l’interazione tra i membri del team.
La scelta della bacheca dipende dal team, dal budget, dalla situazione e dal numero di partecipanti. Per le bacheche elettroniche, le opzioni gratuite o condizionatamente gratuite includono Trello e Redmine, ognuna con le proprie caratteristiche. Anche aziende ben note come VersionOne o Jira sono opzioni. Tra le aziende ucraine, evidenzierei Worksection, che ha recentemente rilasciato una bacheca task. Spero che questo prodotto avrà caratteristiche uniche che molte bacheche mancano, come limitare il numero di compiti in una colonna o per persona, o una corsia per compiti urgenti per compiti ad alta priorità.
Informazioni sull’Implementazione
Una domanda comune è: “Cosa serve affinché Scrum funzioni?” Ecco il segreto: non esiste una soluzione miracolosa. I cambiamenti culturali sono sempre i più difficili e dispendiosi in termini di tempo. Non puoi semplicemente venire al lavoro e dire: “Oggi abbiamo un corso di formazione Scrum e tra tre giorni inizieremo a lavorare con Scrum.” No, non funziona così. Agile non è un interruttore che puoi attivare e dire: “Siamo diventati Agile.”
Questa storia parla più di come i leader moderni possono creare un ambiente che coinvolge i team nella creazione di prodotti di qualità per i propri clienti.
Con gli approcci Agile, i leader moderni creano un’atmosfera nell’organizzazione che ispira le persone a raggiungere obiettivi. I dipendenti non hanno paura di proporre soluzioni, creare qualcosa di nuovo e sanno che non saranno giudicati per gli errori.
Agile non è: “Coach, fai qualcosa con le mie persone.” È più: “Coach, aiutami a diventare un leader migliore in modo da poter creare un ambiente coinvolgente, imparare ad ascoltare le mie persone e trasformarle in un grande team.”
Libri Consigliati:
- Jeff Sutherland, “Scrum: L’arte di fare il doppio del lavoro in metà del tempo”
- Patrick Lencioni, “Le cinque disfunzioni di un team”
- Henrik Kniberg, “Scrum e XP dalle trincee”